Luigi Valline
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- Sale Dell’ Himalaya -
SALE DELL'HIMALAYA
Noi viviamo grazie ad impulsi bio-elettrici che sono trasmessi
attraverso l'acqua interna di fibre, nervi, ecc. ed alla conducibilità
elettrica di questa, che è determinata dalla sua struttura molecolare e
dalla presenza di sale disciolto.
SENZA SALE NON C'E CONDUCIBILITA'. Se si prende un cavo elettrico a due
fili e lo si collega con una spina da una parte e un porta lampade con
lampadina dall'altra, si taglia uno dei due fili in un punto lungo il
cavo e si spelano le estremità dei tronconi, si immerge questo tratto di
cavo nell'acqua distillata e si inserisce la spina nella presa, la luce
non si accende. Se si scioglie del sale nell'acqua la lampadina si
accende.
Perciò senza sale (e acqua) non possiamo vivere.
In liquido amniotico, spermatozoi, lacrime, ecc. è presente una
soluzione salina mediamente al 1%.
Il sale più importante è quello marino integrale (cloruro di sodio +
oligoelementi associati) che può provenire anche da antichi residui
essiccati di mari scomparsi, inglobati nel terreno (cave di salgemma)
come il sale dell'Himalaya.
Poi c'è il sale raffinato (puro cloruro di sodio) e sue varianti con
additivi chimici per dargli particolari caratteristiche.
L'organismo umano richiede sale da circa 0,2 a 5 grammi al giorno. I
reni riescono ad eliminare il surplus fino a un massimo di circa 7
grammi. La carenza e l'eccesso portano a un malfunzionamento degli
organi (per esempio il cuore: possibilità di infarti).
In Europa (stati industrializzati) il consumo (indotto anche dal
contenuto di alimenti conservati) è fra 12 e 20 grammi al giorno (e, per
lo più, è sale raffinato).
Anche se migliore di quello raffinato, il sale marino integrale conserva
tracce di inquinanti (come presenza chimica/ionica o in risonanza, anche
in assenza di materia fonte). Si dovrebbe usare acqua di mare prelevata
in punti incontaminati.
La salgemma, proveniente da giacimenti minerari (antichi residui marini
inglobati nel terreno), garantisce l'assenza di inquinanti indotti da
scarichi industriali e fognari. Tuttavia i componenti naturali
(oligoelementi, ecc.) non sono ben amalgamati al reticolo ionico del
sale (NaCl) se non c'è stata una adeguata pressione da parte delle rocce
sovrapposte (miniere polacche, tedesche, austriache).
PERCHE' IL SALE DELL'HIMALAYA? Un sale che viene da lontano
Non solo è un sale marino integrale ed è privo di sostanze inquinanti e
delle loro risonanze (si è formato molti milioni di anni fa!), ma le
pressioni immense a cui è stato sottoposto (simili a quelle che in
composti di carbonio hanno formato i diamanti!) hanno anche mutato la
sua struttura, inglobando gli oligoelementi in un assieme stabile ed
equilibrato che, per ingestione e contatto, ci trasmette la sua energia
vitale e perfettamente assimilabile.
Il sale è un elettrolita (come gli acidi e le basi) con legami di tipo
elettrostatico, dovuti cioè all'attrazione di ioni di carica opposta
(Sodio Na+ catione, Cloro Cl- anione: questi fenomeni nascono da
cessioni e da acquisizioni di elettroni fra gli atomi).
Il movimento caotico degli ioni salini nell'acqua consente la conduzione
di corrente elettrica ed è fondamentale per i processi bio-elettrici,
quindi per la vita organica e in particolare per il funzionamento del
cervello, cioè la possibilità di PENSARE (anche inconscia: funzionalità
dell'organismo).
Iodati, fluorurati, tiocianati, acidi clorici, polifenoli e sali
metallici causano accelerazione della formazione di nitrosammine nello
stomaco (reazione di competizione). Lo iodio è il più potente
catalizzatore di questo processo, aumentandolo di 6 volte.
In Giappone se ne fa grande uso (aggiunto al sale), e si registra il più
alto tasso mondiale (25%) di tumori alla tiroide. In altri paesi
diminuisce l'incidenza, in proporzione al minor consumo.
Se gli elementi chimici sono presenti in forma naturale, sono invece
metabolizzabili e non danno problemi (come avviene per le vitamine negli
alimenti, in presenza di co-agenti naturali, invece che nella forma di
sintesi).
PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE SATURA
Porre in un vasetto di vetro con tappo alcuni blocchetti di sale
Himalaya, riempire con acqua energizzata, lasciare il tempo di
scioglimento e della saturazione (al 26% di sale disciolto i blocchetti
cessano di sciogliersi).
Rabboccare dopo ogni prelievo. Prima che i blocchetti si sciolgano
completamente, aggiungerne altri.
UTILIZZO COME COADIUVANTE NELLE TERAPIE
Uso di base, per via orale: ogni giorno, un cucchiaino di soluzione
satura in un bicchiere di acqua energizzata, a digiuno, appena alzati.
Durante il giorno, due cucchiaini diluiti in due litri d'acqua
energizzata. Per chi fosse ipersensibile: si consiglia di regolarsi
secondo le proprie reazioni, diminuendo opportunamente le quantità.
Bambini piccoli (anche neonati): possono bastare poche gocce di
soluzione aggiunte ai cibi.
Nel nostro organismo le vibrazioni assorbite sono attive per circa 24
ore.
APPLICAZIONI
TERAPEUTICHE
Inalazioni
in una pentola larga versare 2 litri d'acqua, scaldare fino
all'emissione di vapore, aggiungere 20 grammi di sale (1%) e far
sciogliere. Tenere il volto al di sopra della pentola, coperto da un
asciugamano per convogliare tutto il vapore. Inalare per 10-15 minuti.
Ci vorranno circa 30 minuti perché le tossine siano legate al catarro e
al secreto con cui saranno espulse. Ripetere più giorni, secondo il
grado della patologia alle vie respiratorie. In caso di necessità,
aumentare la dose di sale gradatamente, fino a 160 grammi (8%).
Lavaggi e sciacqui
soluzione al 1% (1 grammo di sale in 100 ml di acqua tiepida). naso:
spruzzatore o irroratore o ampolla nasale in vetro (meglio se con
misurino per il sale). Acqua energizzata. occhi: coppetta da collirio.
gola: gargarismi. bocca: sciacqui. Bagni soluzione al 1% (1 chilo di
sale per 100 litri d'acqua, in proporzione per diversa quantità). Non
usare saponi o altri prodotti. Temperatura ottimale 37°. Durata 15-30
minuti.
Non sciacquarsi. Non asciugare strofinando (meglio mettere l'accappatoio
e lasciare il sale sulla pelle). Dopo il bagno riposare per 30 minuti.
Acqua energizzata.
Frizioni
soluzione al 1% se su ferite aperte, fino al 8% negli altri casi, ma
fino alla satura su contusioni, distorsioni, gonfiori, punture di
insetto, herpes. Acqua energizzata tiepida o fredda secondo il caso. Per
disfunzioni e ferite della pelle, dolori e lesioni muscolari e
articolari e il riequilibrio del PH fisiologico.
Impacchi
soluzione al 1% su ferite aperte, dal 3 al 10% negli altri casi. Teli
cotone o lino. Acqua energizzata. Fredda sui polpacci in caso di febbre.
In alternativa per infezioni con febbre alta:
MAGLIETTA AL SALE: soluzione al 3%, immergerla poi strizzarla,
indossarla bagnata, avvolgersi in telospugna o accappatoio, entro 30
minuti si emetterà sudore. Dopo 60-90 minuti fare una doccia per lavare
il sudore. Prendere una tisana calda (tiglio o altro). Ottima per ogni
tipo di intossicazione e per attivare il metabolismo.
CALZINI AL SALE: stesso metodo, soluzione 3-5%, un'ora di riposo dopo
uso.
Indicati per piedi freddi e podagra.
CUSCINO DI SALE: in un sacchetto di lino (circa cm 30x40) porre sale
fino in quantità tale da mantenere il cuscino flessibile e adattabile
alle parti da trattare, chiudere bene il lato aperto (cucire),
riscaldare in forno fino a 60°, applicare sulla parte dolente e lasciare
agire per circa 20 minuti.
Ottimo in caso di otite, contrattura muscolare, mal di schiena, dolori
alle articolazioni dovute a processi degenerativi.
Assolutamente controindicato per affezioni reumatiche infiammatorie o
gotta in fase acuta.
Infiammazioni cutanee (acne, impurità, eczemi, reazioni allergiche, ecc)
trattamento di base per via orale.
Applicazione di soluzione satura sulle parti interessate (lasciare
assorbire, non mettere creme subito dopo).
Neurodermatite
trattamento di base per via orale.
Bagno per lenire il prurito, concentrazione secondo stato della pelle.
Nei bambini piccoli si vede come "crosta lattea" (dermatite seborroica)
in testa, eczemi nelle pieghe di gomiti e ginocchia, a volte su tutto il
corpo.
Negli adulti a partire dalle mani e poi su tutto il corpo.
Quasi sempre l'origine è da intolleranza alimentare (principalmente al
latte vaccino e derivati, ma anche altre proteine animali, frumento,
alimenti con sostanze allergeniche e zuccherati da evitare nella dieta).
Psoriasi
trattamento di base per via orale.
Bagno in concentrazione da 3 a 8%. Fare due bagni salini (10-20 minuti)
a settimana, acqua energizzata a 37°.
Lasciare asciugare la pelle all'aria, esporsi a raggi ultravioletti per
5-10 minuti al massimo.
Nei punti più colpiti fare, a parte, impacchi con soluzione satura pura
(attaccatura dei capelli, cuoio capelluto, aree estensorie degli arti,
interno di ginocchia e gomiti). Se si hanno problemi circolatori, non
fare bagni prolungati: tenere qualcuno a portata di voce.
Herpes
trattamento di base per via orale. Inumidire spesso con soluzione
satura.
Micosi ai piedi (piede d'atleta)
trattamento di base per via orale.
Modificare la dieta con alimenti basici e macrobiotici. Fare ogni giorno
un pediluvio di 15 minuti (concentrazione oltre il 10%), non sciacquare,
lasciare asciugare all'aria. Se non ci sono ferite aperte bagnare le
parti con soluzione satura.
Verruche
trattamento di base per via orale. Inumidire spesso con soluzione
satura.
Se sono presenti su mani e piedi fare pediluvi e maniluvi con soluzione
oltre il 10%. Non risciacquare, lasciare asciugare all'aria.
Punture di insetto
contro prurito e gonfiori, inumidire spesso con soluzione satura,
coprire con una garza imbevuta.
Asma allergica
trattamento di base per via orale.
Inalazione di soluzione al 1% e poi, gradualmente, fino al 3%, due volte
al giorno per 10-15 minuti, acqua in temperatura fra 34 e 37°.
Si può usare un apparecchio per aerosol. Ionizzazione con l'apparecchio
apposito per eliminare polvere e pollini e ricreare un clima di tipo
marino. Un bagno a settimana in soluzione al 1%.
Raffreddore da fieno
trattamento di base per via orale.
Lavaggi nasali con soluzione al 1%, più volte al giorno, per rimuovere
il polline dalle mucose.
Se anche gli occhi sono infiammati, fare lavaggi. Usare lo ionizzatore
con soluzione salina per abbattere il polline.
Malattie influenzali (tosse, raffreddore, mal di gola, bronchite, otite
dell'orecchio medio, sinusite)
trattamento di base per via orale.
Se non c'è febbre o è leggera, fare bagno di circa 20 minuti: con
processo osmotico si cederanno tossine all'acqua e si assorbiranno dal
sale energie positive. Se la febbre è alta, fare solo pediluvio. La
maglietta al sale può dare buoni risultati. Ottimi gli impacchi freddi
ai polpacci.
Mal di gola
oltre a quanto sopra, fare gargarismi con soluzione al 1%.
Impacchi: inumidire un foulard con soluzione satura e avvolgerlo attorno
al collo per un ora, coperto da un asciugamano.
Otite media (chiusura della tromba di Eustachio)
trattamento malattie influenzali.
Due lavaggi nasali al giorno, soluzione al 1%. Cuscino di sale:
scaldarlo e applicarlo sulla parte per 20 minuti, ripetere durante il
giorno secondo necessità.
Raffreddore e sinusite
trattamento malattie influenzali. Risciacquare il naso mattino e sera,
con soluzione al 1%.
Bronchite
trattamento malattie influenzali. Inalazione 1-2 volte al giorno con
soluzione al 1%, aumentabile fino al 3%. Se la bronchite è cronica,
usare lo ionizzatore.
Artrite e gotta
trattamento di base per via orale. Impacchi con soluzione satura.
Ripetere spesso secondo necessità.
Artrosi e osteoporosi
trattamento di base per via orale.
Impacchi con acqua calda, soluzione al 10% e oltre. Alimentazione: per
aumentare il calcio mangiare noci, sesamo e affini (integrali), legumi e
soia. Applicare il cuscino di sale caldo per 20 minuti per applicazione.
Serie di bagni con soluzione a partire dal 2% fino al 8% per 15-20
minuti, esclusi nei casi di infiammazione acuta.
Per le articolazioni di mani e piedi fare pediluvi e maniluvi con
soluzione a maggior concentrazione (partire dal 10 fino al 20%).
Fratture, distorsioni, contusioni e stiramenti
trattamento di base per via orale. Impacchi freddi con soluzione molto
concentrata: ripetere più volte nella giornata.
Disturbi della digestione
trattamento di base per via orale.
Di solito è sufficiente l'uso costante. Se ci sono calcoli biliari,
vengono progressivamente disgregati ed espulsi, ma potrebbero insorgere
coliche dolorose fino a fine processo.
Se ci sono disturbi al fegato ed affezioni biliari estese all'intestino
ed allo stomaco, impacchi caldi possono alleviare i dolori: soluzione di
50-100 grammi in mezzo litro, applicare sulla parte e coprire con un
asciugamani asciutto, lasciare agire per 30 minuti.
Affezioni renali e della vescica
trattamento di base per via orale.
Aumentare l'acqua a 3-4 litri. Impacchi caldi nei punti dolenti o
cuscino di sale caldo, per lenire i dolori.
Malattie cardio-circolatorie
trattamento di base per via orale.
Soprattutto se si tratta di malattie "da benessere" (alimentazione,
stile di vita - sedentaria - ecc.).
Stati d'ansia, problemi di concentrazione, disturbi del sonno
trattamento di base per via orale.
Bagni in soluzione al 1% a 37°: rilassarsi ascoltando musica.
Se si sta in ambiente con forti campi elettromagnetici, usare uno
ionizzatore a sale, che in circa due ore può creare un ambiente con
spettro neutro di oscillazioni. Usare anche la lampada di sale.
Disturbi femminili
trattamento di base per via orale.
Per disturbi localizzati (secrezioni anomale, mucosa vaginale secca,
infezioni) fare semicupi con soluzione da 3 a 8%, acqua a 37°.
Malattie degli occhi
Per disturbi acuti, lavaggio due o tre volte al giorno con soluzione al
1%, fino a risoluzione del problema.
Per malattie croniche fare lo stesso per lunghi periodi. La cosa più
importante è di evitare la disidratazione del globo oculare, che lo
deforma e danneggia la vista.
Disturbi da metalli pesanti trattamento di base per via orale.
Aumentare la quantità d'acqua bevuta nella giornata per favorire
l'espulsione degli inquinanti tossici.
Igiene orale
spazzolare mattina e sera i denti con la soluzione satura, farla passare
negli spazi interdentali, sciacquare con la soluzione trattenendola in
bocca per 3 minuti in modo da raggiungere tutto lo spazio interno. Il
sale inibisce la formazione di tartaro e carie, abbatte l'acidità,
rigenera lo smalto.
Deodorazione
il sale impedisce la proliferazione di batteri e germi, anche quelli che
sono causa dei cattivi odori (da decomposizione) ascellari e inguinali.
Basta frizionarsi con soluzione satura o strofinare un blocchetto
cristallino bagnato sulle parti. L'effetto può durare una giornata.
analisi chimica (soluzione H2O satura ionica) miscela di campioni da vari carotaggi, unità misura mg/kg |
||||||
Alluminio | Al | 200,0 | Molibdeno | Mo | 1,5 | |
Antimonio | Sb | 1,0 | Neodimio | Nd | 4,0 | |
Argento | Ag | 0,4 | Nichel | Ni | 1,0 | |
Arsenico | As | 1,0 | Niobio | Nb | 1,2 | |
Bario | Ba | 2,0 | Oro | Au | tracce | |
Bismuto | Bi | 1,0 | Piombo | Pb | 1,0 | |
Bromo | Br | 53,0 | Platino | Pt | tracce | |
Cadmio | Cd | 0,3 | Potassio | K | 342,0 | |
Calcio | Ca | 1400,0 | Praseodimio | Pr | 3,5 | |
Cerio | Ce | 3,0 | Rame | Cu | 1,0 | |
Cesio | Cs | 2,0 | Rubidio | Rb | 0,9 | |
Cloro | Cl | 60,6 | Selenio | Se | 1,0 | |
Cobalto | Co | 5,0 | Silicio | Si | 1200,0 | |
Cromo | Cr | 3,5 | Sodio | Na | 39,3 | |
Ferro | Fe | 24,8 | Stagno | Sn | 0,7 | |
Fluoro | F | 82,0 | Stronzio | Sr | 9,6 | |
Fosforo | P | 900,0 | Tallio | Tl | 1,0 | |
Gallio | Ga | 1,5 | Tantalio | Ta | 3,0 | |
Germanio | Ge | 0,9 | Tellurio | Te | 1,0 | |
Indio | In | 0,5 | Titanio | Ti | 5,0 | |
Iodio | I | 2,0 | Torio | Th | 1,6 | |
Ittrio | Y | 0,9 | Uranio | U | 1,9 | |
Lantanio | La | 2,5 | Vanadio | V | 5,0 | |
Magnesio | Mg | 400,0 | Wolframio | W | 2,5 | |
Manganese | Mn | 3,0 | Zinco | Zn | 1,0 | |
Mercurio | Hg | 0,5 | Zolfo | S | 630,0 | |
N.B.: la
composizione si deve ritenere "tendenziale" sia nella
presenza |
Tratto da ACQUA & SALE di Hendel e
Ferreira - ediz. ina verlag - distrib. Macro Edizioni, e da Enciclopedia
della Scienza e della Tecnica - ediz. De Agostini.
www.macelleriabonat.com
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